Difficoltoso il monitoraggio per il pattugliamento aereo con droni “inoffensivi” ossia dal peso inferiore ai 250 grammi.
I comandi di polizia locale posso eseguire monitoraggio aereo per individuare movimenti dei cittadini nel corso dell’emergenza.
Enac, nella comunicazione del 23 marzo 2020, ha deliberato l’utilizzo dei droni per garantire il contenimento dell’epidemia. L’Enac ha previsto che le operazioni di monitoraggio effettuate dai comandi di polizia locale con “sistemi aeromobili a pilotaggio remoto con mezzi aerei di massa operativa al decollo inferiore a 25 kg” possono essere svolte senza più registrarsi sul portale D-flight e senza alcun obbligo di identificazione, imposto dal Regolamento a partire dal prossimo luglio, con un sistema di identificazione elettronica per i droni di massa uguale o maggiore a 250 grammi.